Da bambina…
partecipai insieme a tutti i miei compagni di scuola a un concorso del
comune e vinsi il primo premio per aver disegnato la più originale
scena familiare. Quello fu il primo riconoscimento ufficiale che mi
indirizzò in seguito a scegliere una professione creativa di
cui ancora adesso sono profondamente innamorata.
Molto tempo dopo…
mi diplomai all’istituto che allora si chiamava “Professioni
nuove”.
Era il 1971...
Avevo 18 anni e un futuro nella pubblicità…
trovai facilmente lavoro presso una piccola agenzia, poi in un’altra
e in un’altra ancora.
Nel frattempo…
una grande passione per la pittura mi spinse a frequentare il mondo
dell’arte, partecipai a molti concorsi che mi consentirono di
confrontarmi e di ottenere un discreto successo: nella sezione bianco-nero
con i miei quadri definiti dai critici “dagherrotipi” per
la particolare tecnica, conquistai i primi posti.
Un giorno…
lessi sul giornale che lo studio Testa aveva indetto un concorso per
un posto di art director e vi partecipai.
Era il 1979…
fu così che cominciai a lavorare sulle migliori marche italiane
ed estere quali sono i clienti dell’Armando Testa.
Per un lungo periodo mi sono occupata della direzione di un gruppo di
below the line e di packaging.
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Fino
a giugno del 2004…
ho svolto il mio lavoro di art supervisor nell’above the line
su clienti di varia natura merceologica dal caffè alle automobili,
dai vini alle banche, dai servizi telefonici ai biscotti.
Attualmente…
collaboro con un copy e altri esperti del settore come libera professionista.
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